Ciao Luisa, leggendo la tua newsletter mi è tornato in mente un libro che ho letto orami circa 10 anni fa, che mi aveva consigliato una psicoterapeuta: Per 10 minuti di Chiara Gamberale. Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere. Mi hai dato lo spunto per rileggerlo e tornare a sperimentare. Grazie un abbraccio.
Recentemente, su LinkedIn, ho commentato un post in cui si discuteva se usare o no l'AI per commentare i post.
Scrissi che per me scrivere era un modo di pensare, e se devo pensare scrivo. Perché a volte quello che ho nella testa mi convince ma una volta scritto mi rendo conto di che pirlaggine sia. E quindi ci ripenso.
Non sono un luddista, ma non voglio nemmeno una ai-prezzemolina su qualunque cosa
Uso l'ai per tradurre a volte in inglese, se il resto è lungo, povero e noioso.
Grazie Luisa, come sempre. Dopo le "Intelligenze Multiple" di Gardner, bisognerà scrivere le "Saggezze Multiple" allora!
Ciao Luisa, leggendo la tua newsletter mi è tornato in mente un libro che ho letto orami circa 10 anni fa, che mi aveva consigliato una psicoterapeuta: Per 10 minuti di Chiara Gamberale. Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere. Mi hai dato lo spunto per rileggerlo e tornare a sperimentare. Grazie un abbraccio.
Recentemente, su LinkedIn, ho commentato un post in cui si discuteva se usare o no l'AI per commentare i post.
Scrissi che per me scrivere era un modo di pensare, e se devo pensare scrivo. Perché a volte quello che ho nella testa mi convince ma una volta scritto mi rendo conto di che pirlaggine sia. E quindi ci ripenso.
Non sono un luddista, ma non voglio nemmeno una ai-prezzemolina su qualunque cosa
Uso l'ai per tradurre a volte in inglese, se il resto è lungo, povero e noioso.
Io le chiamerei "Intelligenza superficiale e Creatività profonda", mi sembra più realistico.